
26 Ago AUTUNNO A CAPANNELLE – VENERDI’ 3 SETTEMBRE RIPARTE LA STAGIONE
In natura il volgere delle stagioni configura l’autunno come preludio del tramonto. Si lascia alle spalle la gioia della primavera, il fulgore dell’estate e preannuncia la tristezza letargica dell’inverno. Già, in natura ma nell’ippica e nel turf?
Nel turf non esistono le stagioni o meglio esiste soltanto una eterna splendida primavera. E’ la bellezza del nostro mondo e sport. L’autunno è la stagione dei due anni, sbocciano definitivamente, si candidano, si fanno scoprire, hanno a disposizione pattern e listed. Non è forse una loro personale primavera? Già e allora i maggiori di età. Ecco per loro gli autentici e definitivi confronti intergenerazionali. Per loro questa stagione è una eterna estate. Lo spirito giusto per iniziare a vivere i mesi che verranno, in termini di Turf, deve essere questo: gioia e partecipazione passionale perché con i cavalli e le corse sarà sempre festa e loro ci faranno vivere una eterna “ stagion dei fiori” pucciniana. Altro che autunno!
Non fa ovviamente eccezione Capannelle che si prepara all’abbraccio con il suo pubblico che è assolutamente il vero datore di lavoro degli Ippici come, a buona ragione, sosteneva Federico Tesio. Oggi potremmo dire “azionista di riferimento”, suona più moderno ma il senso è sempre lo stesso. Per tornare nell’immaginario collettivo dobbiamo coltivare la passione del pubblico, si deve sentire il padrone di casa. Quindi accoglienza sempre all’altezza e accompagnare le festività con costanti manifestazioni collaterali che sono nel dna di Capannelle da tanto tempo e lo saranno anche nella stagione che va ad iniziare.
Naturalmente il “dominus” sarà sempre lui, il nostro amico del cuore , il Cavallo. E’ lui che media ed esalta la nostra passione anche quando, apparentemente, sembra che ci dispensi delusioni. Chiamatele emozioni. Uniche. Orbene, che si alzi il sipario. Senza soluzione di continuità , come fosse un anno scolastico, il galoppo alle capannelle terrà viva la attenzione degli alunni, pardon degli appassionati, dall’inizio di settembre fino ai primi di giugno. Per il momento occupiamoci di un periodo più limitato , quello che ci accompagnerà fino agli auguri di Natale.
Dunque decollo venerdì tre settembre, solita sequenza ove possibile del martedì, venerdì e domenica, con 11 riunioni di corse nel mese e con tutte le domeniche . Invece in ottobre due volte la domenica si farà da parte. La prima, il dieci, per lasciare il palcoscenico al Derby di Trotto, la seconda , il 24, per consentire focus completo sulla grande giornata di San Siro. In totale 11 volte anche in questo mese. La domanda retorica è questa : quale è il grande mese “capannelliano” al galoppo nella seconda parte dell’anno? Anche Pierino saprebbe rispondere. Novembre , diamine. Ogni domenica una festa e su tutte quella del “Roma Champion Day”, il massimo con 12 giornate a disposizione. Infine dicembre, il mese della dolce compagnia con i consueti convegni del 24 e del 31 e con il “Christmas all weather day”. Ecco , le cinque giornate di dicembre saranno sempre sulla preziosa pista all weather perché la eterna , storica e leggendaria pista in erba godrà del meritato riposo fino ai primi di marzo.
Tutto qui? No davvero. Impossibile non ricordare quelle giornate in cui ogni autentico “turfman” deve esserci. Andiamo a ritroso iniziando da novembre e dal suo “ Roma Champion Day”. Tutti all’ippodromo domenica sette : Roma, Lidia Tesio,, Ribot Luciani, Guido Berardelli, Carlo e Franco Aloisi e Divino Amore Livermore. Cinque pattern e una listed. Sarà il grande giorno ma il 14 ecco il Rumon Daniele Porcu, con anche il Criterium Femminile e il Capannelle. Sequenza che continua il 21 con il Buontalenta Valiani, il Nearco e il Roma Vecchia Rudy Galdi ma il mese , proprio l’uno, inizierà con i due anni nel Sette Colli e le femmine nell’Allevamento. Dovremo per forza attendere novembre ? Certo che no . Segnatevi la data del 26 settembre : Repubbliche Marinare, Archidamia, Scheibler, Handicap di Autunno. Non mancate il 17 ottobre : Pandolfi per le femmine di due anni e tradizionale Hp con il Palmieri. Segnatevi tutti i giorni perché con i cavalli e le corse è sempre festa e soprattutto occhio attento alle corse per debuttanti e alle maiden e condizionate per i due anni, sono il nostro elisir di eterna giovinezza. Sipario!