
07 Mag CORSE AL GALOPPO 9 MAGGIO – CONVEGNO A PORTE CHIUSE
Il grande giorno è sempre più vicino, l’appuntamento principe della stagione, il derby day è alle porte, 23 maggio. Intanto si susseguono le ultime domeniche prima del pomeriggio della verità e questa che stiamo per vivere sarà, come sempre, interessante e ricca di spunti qualitativi. Capannelle ama sovente proporre all’ attenzione degli appassionati come nomi dei premi non soltanto i grandi cavalli campioni del passato ma anche quelli di personaggi che hanno contribuito in maniera decisiva alla affermazione del turf italiano. La domenica che ci attende è imperniata sul premio Tadolina, eccelsa campionessa, che per anni ha legato il suo nome a quello di Patrizio Galli, il custode dell’allevamento italiano, trotto e galoppo, in sede Unire, davvero il punto di riferimento per ogni allevatore. In questo pomeriggio Capannelle celebra e ricorda anche due grandi fantini e poi allenatori che sono stati magnificamente emblematici della grandezza del nostro turf tra gli anni 50 e 90 del secolo scorso: Bruno Agriformi e Luigi Giovanale che ci hanno emozionato e fatto fremere grazie alle vittorie ad esempio di Fernet oppure di Mount Bidder. Tadolina è stata una campionessa assoluta, una delle due grandi creazioni (l’altra fu Marguerite Vernaut) della Contessa Orietta Huniady Incisa insieme al padre Mario dopo la scomparsa di Tesio. Vinse Elena e Oaks oltre al giovanile Gran Criterium, fu seconda nel Parioli sconfitta da Bauto ma soprattutto fu runner up di Silly Season nelle Champion st. In razza fu la madre di Tierceron. La sua corsa è una preziosa listed femminile sul miglio che apre la stagione dei black type per le anziane a Roma. Un percorso ideale che prosegue, salvo tentativi anche sui 2000, con il Royal Mares e l’autunnale Buontalenta aperto anche alle tre anni. L’ultima vincitrice è stata Chiaro di Luna ma Luigi Di Dio seppe far vincere anche Mamma Ela ed altre laureate recenti di spessore sono state Secret Sharp, Extremely Vintage, Aury Touch, Vague Nouvelle, Lucky Serena. Conferma che la listed in programma domenica ha una sua importante funzione di selezione che è doppia quando si tratta di future madri. La edizione 2021 vedrà in campo Chiaro di luna, Haven park, Raven’s Rosa, Romance d’amour, Rose secret, Granatina, Thunder panther. Il premio dedicato a Bruno Agriformi è un handicap principale, un tipo di prova che fornisce sempre una certa selezione, tanto più sulla severa distanza dei 2400 metri, quella un tempo del derby il cui tracciato utilizza e che è riservata appunto ai soli tre anni. Hanno risposto all’appello del periziatore in dieci, tra cui Frenkbit, Bridge Dress Me, Prisoner Of Love, Le Seigneur De Fer, Conquering Eagle, Crebillon, Eastern Bound, Under Secret, Angel Of The World, Boboalena. Sempre riservato ai cavalli di tre anni ma sul miglio sarà il premio Luigi Giovanale, handicap limitato con al via Assalto, Chiamami Boss, You Make Me Shever, Beach Costellation, Killer Mamba, Tagore, Piccola Miss, Sebazo, Lucifero, Asso Piglia Tutto, Red Spritz, Mission Accomplise. Nel pomeriggio le corse in programma saranno sette, cinque volte sarà attiva la pista grande e due quella preziosa all weather. Una sarà la listed, una la maiden per i tre anni ed una quella per i due anni, la vera grande novità di maggio e questa volta ingaggiati sulla pista all weather. Quattro saranno invece gli handicap, uno sarà HP e una corsa sarà riservata ai dilettanti che sono davvero in Italia una presenza importante. Quanto alle distanza si andrà dai 1200 fino ai 24000 metri ed oltre ai citati, nel pomeriggio, i premi saranno intitolati a campioni come Nonoalco che vinse le Ghinee oppure Le Fabuleux, Red Arrow e Goodly. Prima corsa in programma alle ore 13:35.