CORSE AL GALOPPO 8 MAGGIO

CORSE AL GALOPPO 8 MAGGIO

Ogni domenica alle Capannelle ha sempre un fascino particolare anche quando non vanno in scena classiche oppure pattern. Ci siamo lasciati alle spalle la indimenticabile giornata del Parioli e dell’Elena, viviamo nella attesa sempre più intensa del derby day, l’imperdibile 22 maggio ma ecco che anche questa festa domenicale ci offre diversi motivi di interesse e di spettacolo. Innanzitutto la celebrazione, attraverso i premi, di tre personaggi che sono stati portanti di un turf, romano e italiano, di alto spessore. Mario Coccia è stato uno dei primi mercuriani del nostro galoppo, già negli anni 50 e 60 aveva scoperto i mercati internazionali dei puledri e, soprattutto, è stato un grande maestro nell’arte della programmazione. Nessuno come lui fu capace di editare un libretto programma per una stagione di corse. Bruno Agriformi e Luigi Giovanale sono stati allo stesso tempo mirabili fantini e allenatori di rango, espressione nobile di scuola e passione straordinaria. Capannelle non recide mai le sue preziose radici, le celebra con fervore ogni volta che ne ha l’occasione. Naturalmente anche i nomi dei cavalli fanno capolino nelle varie corse del pomeriggio, cosi ricordiamo in Nonoalco il fantastico trionfatore delle Ghinee per i colori di Maria Felix oppure in Levmoss uno stayer capace di primeggiare anche sui 2400 internazionalmente, furono suoi tanto l’Arco di Trionfo come la Gold Cup. Ecco quindi come possiamo avvicinarci a questa domenica che dal punto di vista strettamente ippico ci regata sette corse, una sarà condizionata, uno HP , uno ancora handicap limitato, due gli altri handicap, una la maiden e poi una prova per i due anni. Davvero un programma che stuzzica. Non manca chiaramente l’appuntamento con la corsa tris. Cinque volte palcoscenico sarà la pista grande e due la all weather e quando a distanza via dai 1200 fino ai 2400 ed una corsa sarà riservata anche ai gentlemen e alle amazzoni. Il momento tecnico rilevante del pomeriggio lo avremo alle 14,45 quando scenderanno in pista le femmine nella seconda corsa (la prima alle 14,15) e sulla distanza dei 2100, tutte tre anni in vista delle Oaks. Saranno in sette e dopo il sesto posto nell’Elena allunga Calithea, la misura Lucky Ambriel in forma per aver seguito Is Arutas, fa bene la distanza Maria Salvador (in sella di nuovo alle Capannelle Fabio Branca), vince sempre e sale dagli handicap Resana,, hanno vinto in maiden Valzer e Star of Carina e poi ecco Nyx’s Impact. Davvero una corsa significativa perché la vincitrice potrà salire a Milano. Ancora i tre anni nell’Agriformi, Hp sui 2400 severi con Di Lido a cappeggiare la scala e con ottime chance tra i sette in pista con anche Super Drago oppure Honey World e Blentteim Fan. Il festival dei tre anni prosegue con la maiden sui 2000 che potrebbe premiare Arsenio oppure Rock Life. Infine la corsa tris e di nuovo i tre anni mattatori. In 11 sul miglio capeggiati da Costantinus ma con in luce anche Parco Sempione, Arkkend, Paosan, Beautiful Black e Lucrezio, tutti con belle chance. Prossimo convegno al galoppo martedì