
05 Mag CORSE AL GALOPPO 6 MAGGIO
Un bel venerdì, di quelli intriganti e spettacolari. E’ il giorno deputato alla pista dritta che più di tutte le attitudini garantisce emozioni e partecipazioni. In tutto sette corse, media partenti buona ovvero 8,5, cinque volte appunto in pista dritta in erba e due sulla all weather mentre le distanze viaggeranno tra 1000 e 2300 metri. Quattro gli handicap, una la condizionata e due le vendere. Maggio non è soltanto il mese delle grandi classiche e delle super pattern italiane alle Capannelle . E’ anche il mese che lancia i primi due anni , cosi dopo quelle di domenica ecco un’altra prova condizionata sulla breve distanza dei mille metri riservata a potenziali buoni due anni e tra i sei in gabbia la occasione sembra propizia per un bis di Hurrican Black sulla via del Giubilo e poi del Primi Passi. Non manca all’appello la consueta seconda tris. Anziani sui 1000 ed in dieci tra i quali True Motion, Falconetta, Django, Puerto Princesa, Avalon Ena. Sono nomi interessanti e di qualità ma quelli della TQQ, tutti tre anni ancora sui mille, forse sono anche migliori. Gran spettacolo grazie ai 15 in campo tra i quali niente male La Cortigiana, Jusumi, Stay Kitten, Time Douglas, Beautiful Mistakes , Camerlengo, Transylvania, Tago Island e non solo. Un campo che vale HP. Non ci si annoierà di certo e neppure nel consueto amarcord legato ai nomi dei premi che ricordano eccellenti campioni . Come Bernina che vinse l’Elena, Epicarmo a segno nel Tevere, The Conqueror che è stato fino allo scorso anno il nostro miglior flyer in attività, lo fu anche ma 50 anni orsono Mister Tudor capace di spaziare fino al miglio. Ancora ecco il nome di Haseltine, fratellastro di Hogart e vincitore di Repubblica, Roma e Parioli. Infine un mito : Andreina la prima vincitrice del derby Italiano circa 140 anni fa. In fondo è su in lei che il grande turf italiano ritrova le sue radici emotive e sentimentali.