
02 Set CORSE AL GALOPPO 4 SETTEMBRE
Che meraviglia! Ecco il grande galoppo alle capannelle. Suona la campanella come a scuola e si riparte.
Le grandi corse di Capannelle ci terranno compagnia senza soluzione di continuità ancora una volta fino all’inizio di giugno come in una sorta di anno scolastico. La grande riunione autunnale si snoderà nei mesi di settembre, ottobre e novembre.
L’inverno sarà dedicato alla quotidianità garantita della preziosa pista all weather e, all’inizio di marzo di nuovo a bordo per la crociera di primavera, mete da sogno Parioli, Elena e Derby.
Dunque pronti e via, appuntamento domenica pomeriggio con otto corse che già introducono temi tecnici interessanti, il dna di Capannelle è sempre quello di cercare la selezione, è in cima alle priorità.
Prima corsa in programma alle 14,25, ottava ed ultima alle 18,35. Splendido menù per riassaporare il gusto unico delle belle corse e non mancano i partenti con quasi otto per ogni corsa.
Ben cinque saranno le condizionate, una la maiden (in tutto tre prove per i due anni), due le perizie e una delle condizionate sarà riservata ai gentlemen e alle amazzoni mentre distanze andranno dai 1200 fino ai 2000.
Pista grande padrona di casa con sei corse, le altre due sulla pista all waether. Anche i nomi delle corse hanno la loro importanza e significato: due delle prove per i due anni sono intitolate alla Sga e alla vigilia delle attese Aste di Galoppo milanesi, in una il ricordo va a Maria Pia Cetorelli, indimenticabile dirigente dell’Unire del tempo che fu, mentre quanto a grandi campioni non ci facciamo mancare nulla, ecco Astolfina, Ortello ed Enable, il gotha che attraversa quasi un secolo di turf.
Decollo del pomeriggio con le femmine di due anni che, proprio in uno dei due premi dedicati alla SGA, provano in vista del Repubbliche Marinare. Sono in ciqnue ma di pregio, French Fries è terza di Perrone e quarta di Crespi dunque allunga, Cats Kiss è la quarta del Mantovani ma le altre tre vantano forma anche estiva positiva. Per vedere in azione i maschi dovremmo attendere la settima corsa, sempre 1500 metri in prospettiva Riva o anche romano Fiuggi. Anche qui saranno in cinque con il fascinoso Wide Sea ma anche con Tequila Picante oppure Diamond Angel. Dai giovani ai maggiori di età.
Imperdibile il primo assaggio verso il Cirla e poi il Lydia Tesio, ovviamente parliamo di sole femmine e sui 2000. Nel nome di Enable ecco Atamisque , quarta di oaks e terza di Elena, si saggerà e sarà misurata da 8 avversarie tra cui Resana reduce anche lei dalle Oaks, come Is Arutas che aveva prima aveva fatto faville e molto bene hanno detto di loro stesse Macasai e Never Ending Story in listed, non sono le sole ma danno ampiamente la idea dell’eccellente valenza del campo, quasi una listed. Cosi come l’altra prova sui 2000 sempre per i tre anni con al via 8 ottimi protagonisti con retropensiero lo Scheibler o il Fassati per iniziare avvicinamento verso Jockey Club o anche Roma. Anche questa corsa ha le stimmate della quasi listed: Lohengrin è il quinto ottimo del derby ed ha ribadito nell’Italia sui 2400 , terzo dietro Chelsea Gardens che ritrova ma ecco anche il Wonka Willy che in aprile aveva fatto faville oppure Arkend che allunga ma non solo. Corsa fascinosa e imperdibile. Non manca la seconda tris, in dieci sui 1200 della pista all weather con Damble, Powerline, Anshamina e La Libertè, intergenerazionale.
In otto invece in maiden sempre sui 1500 e niente male qualitativamente la condizionata per i dilettanti , nove e buoni : Attimo Fuggente, Sparklealot, Unique Diamond, Oleksander, Absolute Silence, sembra quasi una classica per la categoria.
Bene. Il modo migliore per ripartire, non resta che alzare il sipario e goderci lo spettacolo….