
04 Nov CORSE AL GALOPPO 4 NOVEMBRE
Spettacolo ed emozioni alle Capannelle in questo venerdì grazie alla pista dritta, le cui prove sono sempre le più coinvolgenti. E’ canonico l’appuntamento con la dirittura nel pomeriggio di venerdì e precede un’altra domenica davvero super con Rumon, Criterium Femminile , Buontalenta, tutte listed condite dalla splendida volata sui 1200 del tradizionale Hp Capannelle. Intanto c’è da gustare questo venerdì che ci regala quattro volte la pista dritta e due quella all weather, una sarà la maiden e ben cinque le perizie a disposizione della passione e della competenza di quanti amano le corse. Le distanze, di conseguenza , andranno dai 1200 fino al miglio. L’emozione sarà garantita anche dagli oltre dieci partenti per ogni corsa. La maiden per i due anni sarà sui 1200 e probabilmente ci rivelerà un soggetto interessante tra gli otto in partenza, forse il Re Gabri. Nelle perizie abbiamo solo da scegliere. Intriga la affollata, ben 15, prova sui 1200 per tre anni con in luce Stay Kitten oppure Elzamina ma anche God Save, Cosentina, Mamareah e Conte Guido. Adrenalina pura come anche nella altra perizia, sempre sui 1200 e con 12 nelle gabbie, ma con la aggiunta degli anziani e qui osservati speciali saranno Toda Joya, Ovvio e Allocco ma anche Prince of Braccio, San Kodi, lo scarico Black Love. Allungando la distanza ecco il confronto intergenerazionale sui 1500 e qui siamo in pista all weather, 10 al via, con in luce Cima Sound oppure Venere Rockeby, Assalto, Fantasmina e Nightcrawler. Da non perdere anche il miglio, ancora sul sintetico e in 11, sempre per tre anni e oltre con da seguire Sarban, Regina di Cuori oppure The Race e Atto Finale. Davvero un pomeriggio che fa dello spettacolo e del coinvolgimento il suo punto di forza, in attesa della ottima selezione di domenica. Il consueto sguardo ai premi ci permette di ricordare in Alberto Lizza un grandissimo e colto appassionato, vero turfman mentre se pensiamo ai cavalli ecco Traghetto un gigante del nostro turf, primo derby winner della Mantova, oppure Maestrale che vestì la giubba della Metauro e vinse un Repubblica, e ancora Maris colori del Soldo a bersaglio nel Tevere mentre Vezzano finì anche tra i cavalli del Totopoli , un gioco da tavolo in voga negli anni 50 e 60.