
19 Mar CORSE AL GALOPPO 21 MARZO – CONVEGNO A PORTE CHIUSE
Ecco la grande domenica! In realtà alle Capannelle in primavera ogni domenica è una festa e soprattutto è densa di motivi tecnici che appagano a pieno le esigenze del grande appassionato. Purtroppo ancora tenuto lontano dal suo naturale salotto ovvero l’ippodromo a causa della nota pandemia. Potrà seguire le corse in programma in televisione ma anche sul sito di Capannelle quasi in tempo reale.
Cosa ci regala la domenica che ci accingiamo a vivere? Due listed, una intrigantissima condizionata sui 2000 per i tre anni che sperano anche nel derby, due interessantissime maiden e una perizia. Tutto ciò che serve per essere decisamente coinvolti. La riprova della bontà selettiva della giornata è data dall’utilizzo per ben cinque volte su sei della pista grande, la autentica cartina da tornasole per pensare in grande. La sesta corsa si avvarrà della preziosa pista all weather. La corsa riservata ai tre anni sui 2000 e che può svelare le intenzioni nascoste di chi pensa di andare lontano è dedicata ad una leggenda del turf mondiale: Brigadier Gerard è stato, inizio anni 70, un autentico fenomeno vincendo tutto da 1000 a 2400, King George comprese, ed è stato sconfitto in carriera soltanto una volta a York nelle Benson. Un viatico migliore per sognare un tre anni non poteva immaginarlo. In campo, su distanza e tracciato che molto si avvicina a quello del nastro azzurro scenderanno Brigante Sabino, Bull Dozer, Devolvido, Glenearn, Prisoner of Love, Tiaspettofuori. Prossimo traguardo per il vincitore e magari per il suo runner up sarà il Botticelli il 25 aprile, giorno di Parioli ed Elena. Abbiamo dato la precedenza ai tre anni che rappresentano il clou della intera primavera ma il risalto tecnico e premiante lo regaleranno le due listed, ovviamente.
In questa stagione pian piano tutte le corse tornano a casa, nel senso che ritrovano la loro consueta collocazione dopo che lo scorso anno, come noto, tutta la primavera è stata spostata di fatto in estate e molto concentrata. Il Natale di Roma addirittura è stato disputata in settembre. E’ scontro tradizionale sul miglio per anziani che iniziano la loro avventura annuale. E’ insieme certamente traguardo significativo ma anche trampolino di lancio verso traguardi ancora più selettivi come ad esempio allungando di 200 metri il Presidente della Repubblica a Roma sui 1800 oppure sempre sul miglio il Vittadini milanese. Uno sguardo al recente passato ci permette di segnalare in Frozen Juke l’ultimo vincitore lo scorso settembre ma scorrendo l’albo d’oro ecco anche nomi che sono nel cuore degli appassionati come Wait Forever, Time To Choose, Greg Pass, Karpersky due volte come Regarde Moi, e prima ancora Miles Gloriosus cin anche la presenza di un grande cavallo come Distant Way. Si tratta di cavalli che in seguito hanno avuto modo di primeggiare o distinguersi in pattern race. Chi proverà ad aggiungere il proprio nome nella edizione 2021? Innanzitutto proprio l’ultimo trionfatore ovvero Frozen Juke che si rimetti in cammino e vuole il bis ma troverà sulla strada un gruppo di rivali eccezionali che fanno di questa listed praticamente un gruppo. Ecco infatti pattern winner come Fulminix oppure Out of Time ma anche abituali frequentatori e listed winner come Badram, Attimo Fuggente, Cacciante e Pensiero D’Amore. Splendida edizione .
Il controcanto al Natale di Roma lo farà il Circo Massimo sul doppio chilometro e dal conio più recente. Anche questa è una listed che prepara oltre che ovviamente consacrare . L’ultimo vincitore è stato Time To Choose uno dei pochi se non l’unico a potersi vantare del doppio Natale di Roma – Circo Massimo, chapeau. Prima di lui nomi pesanti come quelli di Presley , Pattaya due volte, Bertinoro, Gimmy , Heedas e Brandeburgo. Dal Circo Massimo si può andare, a giugno però, al Milano che si disputa sui 2000 ma anche ai 1800, accorciando, del Presidente della Repubblica oppure allungando al D’Alessio nel derby day. Una listed decisamente eclettica e da non perdere. Mai una edizione è stata della qualità di quella che vivremo domenica, affollata e dunque spettacolare corroborata da un livello di qualità notevole. Ecco Aldrodovar, in autunno il tre anni più valido, Baptism altro tre anni di valore, Thunderman straordinario pattern winner , poi Ornais in ascesa, Brasilian Man splendido nel Milano, l’ospite Pentaiade, il coriaceo Unique Diamond ed ancora Spirit Noir, Bridge Jazzarat, Light of Cristo, Only Time, Oleksander. Una dozzina di protagonisti che prenderanno poi la via verso le pattern.
Saranno certamente interessanti anche le due maiden, entrambe sul miglio, divise per sesso (i maschi in 10 e le femmine in 17) e magari anche da intendere come una sorta di quasi ultima occasione per un tre anni di mostrare il proprio valore anche in prospettiva classica. La perizia del giorno sarà sui 2300 della pista all weather con 15 protagonisti ben noti che daranno vita ad un’altra prova di alta valenza spettacolare. In particolare occhio a San Monterazzano, Britannico, Jillary e Triusco.
In tutto 67 partenti che significano una media di 11 per ogni corsa. Ogni domenica una festa per l’appassionato autentico alle Capannelle, prossima occasione tra sette giorni con il Torricola e il Daumier sulla strada decisa verso il Regina Elena e il Parioli.